Fette di limone - Consigli ai maturandi per la prima prova
Non siate prolissi. Non fate frasi lunghe un metro, che sono illeggibili e appesantiscono la lettura. Quando avete finito il testo, rileggetelo a voce bassa ma udibile, capirete subito se ci sono cose "che non suonano": l'orecchio spesso è più preciso dell'occhio. Portate il dizionario dei sinonimi e contrari che è utilissimo. Non usate frasi come "io penso" "io dico" ma forme impersonali. Controllate OGNI parola su cui avete anche un minimo dubbio sul vocabolario (tipo: obiettare o obbiettare o addirittura obbbiettare?). Prima di rileggere il testo rilassatevi un attimo. Portatevi qualcosa da mangiare che vi dia energia. Non si scrive qual'è ma qual è. Non mettete congiunzioni dopo la virgola: tutti gli scrittori contemporanei lo fanno, ma non durante l'esame di maturità.